Bin Laden/ Maroni, attivati controlli su soggetti a rischio

"Noi abbiamo gia' messo in campo tutte le azioni importanti per garantire la sicurezza dei cittadini, non solo dopo la cattura di Osama Bin Laden, ma anche prima, da quando si sono registrate le rivoluzioni nel Maghreb". E' quanto affermato dal ministro dell'Interno, Roberto Maroni, riguardo al rischio di attentati, in seguito all'uccisione del leader di al Qaeda. Parlando a margine di un'iniziativa elettorale in sostegno del sindaco leghista, Attilio Fontana, in corsa per la riconferma, il titolare del Viminale ha ricordato che "in queste settimane si e' riunito costantemente il Casa, il Comitato di analisi strategica antiterrorismo, che ha deciso azioni di controllo". "Rendero' noto prossimamente - ha precisato - i contenuti di queste azioni di controllo che vengono fatte quotidianamente sul territorio, in varie citta', nei confronti di soggetti o attivita' che sono considerati a rischio". "Sono azioni di routine - ha continuato - che vengono sempre fatte e che, in questo momento, sono state ulteriormente intensificate".