Un bacio tira l’altro. Come le ciliegie (che quindi non a caso sono un frutto estivo). Solo che poi, dopo i baci c’è molto di più. Un intero universo tutto da sperimentare senza pudore (né vestiti) complice una stagione che non fa venire voglia di coprirsi. Tutto qui? Bastano bikini, shorts e minidress a giustificare il picco di passione? Ovviamente no, ma in ogni caso è bene non sottovalutare l’importanza di questi fattori che, uniti alle giornate piacevoli da trascorrere magari al mare e in compagnia, hanno un loro peso su questa voglia che coglie le coppie, di nuova e di vecchia data, quasi al’improvviso. Sia sa, l’occasione fa l’uomo ladro.
In questo caso, però, c’è anche una spiegazione scientifica: la luce più intensa e più duratura tipica di questi mesi stimola l’attività cerebrale degli esseri umani e, a quanto pare, così facendo accende il desiderio.Non solo, il sole estivo crea una sensazione di benessere sulla pelle facendo in modo che il contatto con l’altro diventi oltremodo piacevole. Quello che avviene è un blocco della melatonina, sostanza che stimola il sonno, grazie al quale gli ormoni sessuali non sono più addormentati. Alias: niente scusa del mal di testa, questa volta regge meno che mai. Piuttosto approfittatene.Se siete single è il momento ideale per concedervi un’avventura (le cose o si fanno per bene o niente!), se, invece, siete in coppia la vostra vacanza potrebbe promettere fuoco e fiamme anche se la passione ogni tanto vacilla. Il trucco in entrambe i casi è lasciarsi andare. Mai come in estate basterà chiudere gli occhi e farsi trasportare dalle sensazioni che ci comunica il nostro corpo, e magari anche dalle onde se vi è venuta voglia di sperimentare un po’ di sesso acquatico. Le occasioni perfette scarseggiano, sarebbe un peccato sprecarle!
Tre avvertenze:
1) Se il vostro problema era una scintilla che latitava da tempo fate caso a come avete fatto a riaccenderla: per avere l’estate tutto l’anno altrimenti dovreste emigrare a breve!
2) Se state iniziando una storia, che sia un’avventura o una relazione agli esordi, occhio all’effetto degli ormoni! Piantatela di sentire Questo piccolo grande amore nelle orecchie ogni volta che vi tocca. Se il sintomo persiste in autunno, invece, prendetelo in considerazione
3) Attenzione! Va bene che da giugno a settembre la fertilità registra il picco minimo, ma la prudenza non è mai troppa
In questo caso, però, c’è anche una spiegazione scientifica: la luce più intensa e più duratura tipica di questi mesi stimola l’attività cerebrale degli esseri umani e, a quanto pare, così facendo accende il desiderio.Non solo, il sole estivo crea una sensazione di benessere sulla pelle facendo in modo che il contatto con l’altro diventi oltremodo piacevole. Quello che avviene è un blocco della melatonina, sostanza che stimola il sonno, grazie al quale gli ormoni sessuali non sono più addormentati. Alias: niente scusa del mal di testa, questa volta regge meno che mai. Piuttosto approfittatene.Se siete single è il momento ideale per concedervi un’avventura (le cose o si fanno per bene o niente!), se, invece, siete in coppia la vostra vacanza potrebbe promettere fuoco e fiamme anche se la passione ogni tanto vacilla. Il trucco in entrambe i casi è lasciarsi andare. Mai come in estate basterà chiudere gli occhi e farsi trasportare dalle sensazioni che ci comunica il nostro corpo, e magari anche dalle onde se vi è venuta voglia di sperimentare un po’ di sesso acquatico. Le occasioni perfette scarseggiano, sarebbe un peccato sprecarle!
Tre avvertenze:
1) Se il vostro problema era una scintilla che latitava da tempo fate caso a come avete fatto a riaccenderla: per avere l’estate tutto l’anno altrimenti dovreste emigrare a breve!
2) Se state iniziando una storia, che sia un’avventura o una relazione agli esordi, occhio all’effetto degli ormoni! Piantatela di sentire Questo piccolo grande amore nelle orecchie ogni volta che vi tocca. Se il sintomo persiste in autunno, invece, prendetelo in considerazione
3) Attenzione! Va bene che da giugno a settembre la fertilità registra il picco minimo, ma la prudenza non è mai troppa
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