Confermata la stretta sulle pensioni e il taglio del 30% degli incentivi alle rinnovabili in bolletta cosi' come il superbollo per le auto di lusso da 10 euro per ogni kw di potenza oltre i 225. E l'aumento dell'Irap per banche e assicurazioni. Sono queste le principali novita' del testo definitivo della manovra 2011-2014 trasmesso questa mattina al Quirinale e il cui iter parlamentare partira' al Senato. Il decreto si compone di 39 articoli e due allegati: i primi 8 articoli sono dedicati ai tagli dei costi della politica. Ecco le principali novita':
- STOP RIVALUTAZIONE AUTOMATICA PENSIONI: non saranno rivalutate le pensioni che superano 5 volte il minimo. La rivalutazione sara' al 45% se gli assegni superano il trattamento minimo di 3 volte.
- PENSIONI, AUMENTO ETA' DONNE SOFT DAL 2020: innalzamento soft dell'eta' di pensione per le donne nel settore privato a partire dal 2020, anno in cui l'aumento sara' di un mese, fino ad arrivare a 65 anni nel 2032. anticipo al 2014 dell'eta' di pensionamento legata all'aumento della speranza di vita.
- SUPERBOLLO SU AUTO DI LUSSO: verra' applicata una sovratassa da 10 euro per ogni chilowatt di potenza oltre i 225.
- IRAP: aumenta l'Irap per banche e assicurazioni (per le prime passa al 4,65%, per le seconde al 5,90%).
- PUBBLICO IMPIEGO: proroga di un anno del blocco del turn over (a eccezione dei corpi di polizia, del corpo nazionale dei vigili del fuoco) e congelamento degli aumenti degli stipendi fino al 2014; stretta sulle assenze.
- RINNOVABILI: taglio del 30% degli incentivi in bolletta.
- COSTI POLITICA: taglio del 10% al finanziamento dei partiti con una riduzione complessiva del 30%.
- ELECTION DAY: dal 2012 arriva 'l'election day' ma non vale per i referendum.
- STIPENDI POLITICI: verranno livellati agli standard europei.
- AUTO E VOLI BLU: Le auto blu non potranno superare 1.600 di cilindrata e i voli di stato saranno solo per le alte cariche.
- TAGLI A CNEL, CONSOB, CSM: dal 2012 tagli del 20% degli stanziamenti per il Cnel, il Csm, Authority, Consob e Corte dei Conti.
- DEPOSITI TITOLI: il bollo che si applica alle comunicazioni relative sui depositi di titoli inviati dagli intermediari finanziari puo' salire dal 2013 fino a 380 euro per i depositi il cui valore e' superiore a 50mila euro. Si passa da 10 euro mensile a 120 annuale. Dal 2013 poi per gli importi sotto i 50mila euro si va dai 12,50 euro mensile ai 150mila annuali e per quelli sopra i 50mila euro, dai 31,66 mensili ai 380 euro annui.
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