Muore dopo controllo. "Picchiato dalla polizia"

Un uomo è morto durante un controllo eseguito da una volante di polizia giovedì sera, dopo le 23, in via Varsavia, a Milano, tra il Parco Alessandrini e l'Ortomercato. L'uomo, Michele Ferrulli, di 51 anni,secondo una prima ricostruzione sarebbe morto per un malore accusato dopo essere stato bloccato da agenti della volante. A quanto riferito dalla polizia, gli agenti sono intervenuti su richiesta di alcuni cittadini, infastiditi dagli schiamazzi di un gruppo di 5-6 persone che ascoltavano musica ad alto volume ed urlavanodavanti al bar «Miniera», gestito da cinesi, in via Varsavia 4. Tra questi, riuniti vicino ad un furgone, vi era Ferrulli che, sempre secondo quanto riferisce la polizia, sarebbe stato il più esagitato del gruppo e, all'intervento degli agenti, avrebbe reagito dando in escandescenze. I poliziotti avrebbero fatto fatica ad immobilizzare l'uomo, di corporatura molto robusta, il quale avrebbe però accusato un malore. Trasportato in ospedale, l'uomo è morto poco dopo il ricovero al Policlinico San Donato.

 I familiari, però, hanno il sospetto che il loro congiunto sia stato vittima "di un pestaggio", come hanno riferito già durante la notte ai carabinieri di San Donato Milanese, e come ha confermato l'avvocato di famiglia. È stato lo stesso legale, venerdì, ad avvisare del caso il pm di turno, che ha subito disposto accertamenti. Venerdì mattina sul posto, in via Varsavia, sono arrivati alcuni sottufficiali della polizia giudiziaria della Procura, che tra l'altro hanno acquisito i filmati delle telecamere della farmacia adiacente al bar davanti al quale si sono svolti i fatti.

La figlia Domenica ha raccontato al Corriere che suo padre, che era in compagnia di un paio di amici, è stato picchiato dai poliziotti, anche quando era già a terra. "Mio padre è morto a faccia in giù, per terra, come un cane. Poi lo hanno rigirato cercando di rianimarlo". "Ha dei segni evidenti sui polsi: gli agenti volevano ammanettarlo dopo che si era sentito male", hanno riferito ancora i familiari. La salma è stata portata all'Istituto di medicina legale: l'autorità giudiziaria ha disposto l'autopsia per chiarire le cause della morte.

LA QUESTURA: NON E' STATO PICCHIATO. "Diamo per certo che non e' stato picchiato". Così la Questura ha commentato la morte del 51enne Michele Ferrulli, avvenuta ieri dopo le 22 in via Varsavia al termine di una discussione. "Non nascondiamo nulla, vogliamo essere chiari", ha aggiunto la Questura. Il medico dell'ospedale di San Donato parla di "collasso al termine di un'animata discussione". In base alle ricostruzioni della polizia, Michele Ferrulli, 51 anni, morto per collasso ieri dopo le 22, non voleva farsi identificare dagli agenti chiamati da un residente per rumori e schiamazzi provenienti dalla strada. L'uomo, ubriaco, si trovava con due rumeni di 36 e 41 anni accanto al suo furgone con la musica alta. Fin dall'arrivo della prima volante, spiega la polizia, ha iniziato ad assumere "un atteggiamento ostile nei confronti degli operanti", minacciandoli, insultandoli e avvicinandosi con fare aggressivo. Mentre il capo equipaggio si voltava verso l'auto per raggiungere l'apparato radio, spiega la Questura, il 51enne ha alzato un braccio nel tentativo di aggredire alle spalle il poliziotto. E' stato bloccato da un altro agente, che ha dovuto usare due manette per immobilizzarlo. A quel punto ha avuto il malore, gli sono state tolte le manette e chiamato il 118. E' morto in ambulanza prima dell'arrivo in ospedale.

C'E' UN VIDEO. Esisterebbe un video che documenta il pestaggio subito ad opera dei poliziotti da Michele Ferrulli, l'uomo di 51 anni morto stanotte, subito dopo essere stato arrestato. Lo conferma il legale dei familiari di Ferrulli, l'avvocato Fiaba Lovati, che, tuttavia, spiega come la risoluzione delle immagini sia scarsa. "Questo video ci e' stato dato da alcuni testimoni, che erano a una certa distanza da quello che stava accadendo - afferma il legale -. Secondo questi testimoni ci sarebbero state brutali percosse ai danni di Ferrulli che era sdraiato supino; le immagini mostrano effettivamente un pestaggio, ma la risoluzione e' molto bassa e stiamo cercando di capire se la visione possa essere resa piu' chiara". "Stiamo facendo indagini sul campo e cercando testimoni - aggiunge l'avvocato - stamattina ho chiamato la polizia giudiziaria per fargli rintracciare due persone che erano presenti sul luogo per farle testimoniare".