Sovrappeso, diabete o altre malattie cardiache portano spesso alla disfunzione erettile. La soluzione? Stili di vita sani
7 DIC – Altro che pillole, creme o integratori vari: per una vita sessuale sana e consapevole, senza “intoppi” di origine psicofisica come la disfunzione erettile, bisogna anzitutto evitare il sovrappeso (e ovviamente l’obesità). Secondo Gary Wittert, endocrinologo e docente di Medicina e Chirurgia presso l'Università di Adelaide (Australia), la disfunzione erettile è molto spesso un campanello d'allarme su tutte quelle malattie connesse allo stile di vita, come le patologie cardiache, diabete o sindrome metabolica. “Per gli uomini”, ha detto Wittert in occasione dell'Australian Health and Medical Research Congress a Brisbane, “il pene è la finestra sul loro cuore. I vasi sanguigni del pene, infatti, sono esattamente gli stessi del muscolo cardiaco”. Insomma: se gli uomini soffrono di disfunzione erettile è molto probabile che abbiano anche problemi al cuore.
Un'associazione, quest’ultima, dimostrata anche da Ian Thompson, medico del Texas Health Science Center, che nel 2005 ha condotto uno studio su oltre 19 mila uomini. Dai risultati è emerso che coloro che soffrivano di disfunzione erettile hanno avuto più probabilità di avere anche un attacco cardiaco o un ictus. È vero che a incidere è anche il calo di testosterone correlato all'avanzare dell'età, ma per Wittert ci sono diverse prove che dimostrano che gli uomini sono in grado di mantenere una vita sessuale attiva se seguono stili di vita sani: “Quello che è veramente importante non è solo l'età. Perdere l'erezione con l'avanzare degli anni non è inevitabile”. È come per gli obesi: non è importante l'età. I giovani in sovrappeso, infatti, sono a rischio. A prescindere dalla carta d’identità.
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