martedì 26 luglio 2011

"Il 24 settembre tutti in piazza contro la Kasta"

Stanno cercando di strumentalizzare la nostra rabbia, poiché quelli che stavano prima, chiedono nuove elezioni, MA PER FARE CHE????? Per riprendersi i primi posti nelle poltrone per poi dire che abbiamo un buco nelle casse dello Stato???  quindi massacrarci ancora???  E’ il sistema che deve cambiare e loro non lo cambieranno mai, faranno solo finta e nulla più, coloro che andranno via dall’Eldorado di Roma, saranno sistemati altrove, questi sono come LA FAMIGLIA, fanno male solo a noi, ma prima proveranno a dividerci.  APPROFITTIAMO ora che SIAMO UNA SOLA VOCE, indichiamogli la strada. AIUTIAMOLI!!!!!! Diamogli altri due mesi di superenalotto poi,  TUTTI IN PIAZZA SABATO 24 SETTEMRE 2011 San. Pacifico,
proprio come deve essere la nostra manifestazione, sperando che non ci costringano a dimenticarci che è SAN PACIFICO.
TUTTI nelle piazze della propria città SOLO con le nostre BANDIERE ITALIANE che ripudiano quelle BUGIARDE, INFAMI e MALFAMATE della politica per pretendere quello che SPETTA ad un PAESE CIVILE: DIRITTI, GIUSTIZIA, LIBERTA’, UGUAGLIANZA, ONESTAAAAAAAA’.
Da NORD a SUD, ISOLE COMPRESE dalle ore 10,00 TUTTI nelle proprie Piazze a seguire NOTTE e GIORNO fino alla FINE del REGNO DEI FARAONI che devono lasciare i TRONI SENZA NESSUNA BUONUSCITA.
Tutti in piazza, dai lavoratori ai pensionati, dagli studenti di ogni livello ai portatori di Handicap, dai commercianti ai liberi professionisti, dai disoccupati ai precari, dalle vedove agli agricoltori e davanti a tutti: le forze dell’ordine, anch’esse impoverite come tutti per sostenere un esercito di  UOMINI SENZA  DIO.
Aiutiamo i nostri figli, anche a costo della vita, ma non lasciamogli solo una miserabile speranza ma un mondo veramente migliore!!!
RIDURRE DRASTICAMENTE IL NUMERO DEI PARLAMENTARI

Senza arrivare alla condanna a morte per i 2 sindaci cinesi, propongo la riduzione drastica  del numero dei parlamentari come già in passato si è discusso in qualche disegno di legge bipartisan e renderlo operativo dalla prossima legislatura con l’aggiunta, che chi viene “pizzicato” a: rubare, frodare, favorire gli amici degli amici e quant’altro deve: non solo restituire il “malloppo” ma sarà pure chiamato al risarcimento dei danni diretti e indiretti al “popolo sovrano” anche con i beni personali e/o dei famigliari. E’ ora di finirla con lo scaricare la M.... sulla collettività!  La collettività, in una democrazia, dovrebbe servire a sostenere un sistema paese in poche ma significative direzioni nella competizione globale mentre qui serve quotidianamente a chiudere o cercare di chiudere falle che amplificano e sintetizzano solamente tutta la nostra precarietà. Qualcuno obietterà dicendo che gli italiani sono ricchi rispetto ai nostri concittadini europei (parola che forse andrà bene fra 50anni) perché proprietari di casa per quasi l’80% ma è pur vero che se andiamo avanti con questa metodologia,di questo passo,saremo costretti a spogliarci anche di questo bene che ci rende tanto sicuri. 
A TUTTI I POLITICI UN CONTRATTO DA IMPIEGATO DELLE POSTE
ho una proposta, nè cruenta nè difficile da applicare : A tutti i politici, ministri, governanti, sia applicato il contratto di  lavoro di un impiegato delle poste, per esempio, e nessun altro reddito, se ha  reddito di suo non prende neanche lo stipendio di cui sopra, va in pensione
quando deve andare, ed a Montecitorio ci va col tram, se caso mai è assente, si  applcano le regole del contratto di cui sopra.

Nessun commento:

Posta un commento