lunedì 18 luglio 2011

Evanescente Spiral Jetty

E' uno dei moli più grandi del mondo, bagnato da acque rosse e costruito con basalto e fango. La storia dello Spiral Jetty e del suo "papà"...


La spirale dello Utah - Nulla di naturale, ma un vero e proprio capolavoro di arte moderna realizzato da Robert Smithson, tuttora esistente.

Nulla di naturale, ma un vero e proprio capolavoro di arte moderna realizzato da Robert Smithson, tuttora esistente. E’ considerato il lavoro centrale di tale scultore, datato 1970, realizzato interamente con fango, cristalli di sale, basalto, terra ed acqua. Si trova sulla riva nord-orientale del Great Salt Lake, vicino a Point Rozel, in Utah, e le sue misure sono davvero impressionanti: 460 metri di lunghezza, 4,6 metri a livello del mare.
L’artista ha scelto Rozel Point per il colore rosso sangue delle sue acque, tonalità dovuta alla presenza di batteri ed alghe, e per la sua connessionecon quella che viene considerato il mare primordiale, per la sua bellezza anti pastorale e per i residui industriali provenienti dal vicino Golden Spike National Historic Site. In origine il molo era nero, il colore della roccia con cui è stato costruito; ora le sue sembianze sono decisamente più chiare, grazie all’azione delle onde e del sale presente nelle acque.

Sono tre i livelli di percezione per la visione di tale opera: aerea, dalla quale la si può ammirare nella sua interezza nell'ambiente nella quale è inserita; terrena, ad una scala maggiore ed isolata dal paesaggio; infine dentro, per una maggiore concentrazione sull’analisi della pietra e sullo studio della sua realizzazione.

Tale capolavoro scultoreo è visibile solo quando il livello del lago è più basso del normale. Al momento della sua costruzione, infatti, l'acqua era insolitamente bassa a causa di una forte siccità. Entro i prossimi anni, l’acqua si alzerà di nuovo e questo molo a forma di spirale non sarà più visibile. Bisogna quindi consultare le previsioni meteorologiche prima di avventurarsi alla scoperta della spirale.

Per spostare le pietre necessarie all’interno del lago, un totale di 6.550 tonnellate, Smithson ha usato due dumper, un trattore di grandi dimensioni ed un caricatore frontale. Ha iniziato a lavorare sul molo nel mese di aprile 1970 e ci vollero solo sei giorni per la sua conclusione. L’artista è morto in un incidente aereo in Texas, tre anni dopo la fine del molo. Oggi l’enorme scultura è di proprietà della Dia Art Foundation di New York, che l’ha acquistata nel 1999.










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