venerdì 17 giugno 2011

Insostituibili?

imagesInsostituibili? E’ la tesi espressa dal presidente dell’Unione petrolifera, Pasquale De Vita, nel corso della sua relazione annuale parlando – ovviamente – dei combustibili fossili e rilanciando la loro lettura “ecologica” attraverso il Ccs (carbone capture and storage, cioè la cattura dell’anidride carbonica) “che nel 2020 potrà essere applicata a livello industriale”.
Il 2020 è la stessa data garantita dal Berlusconi prereferendario per l’avvio delle centrali nucleari italiane. Al di là delle incertezze tecniche e dei rischi che rendono ancora dubbio il futuro dei sistemi di cattura della CO2, il punto fondamentale è quello: la data. Mancano 9 anni. E sono i 9 anni decisivi per la partita climatica. Gli anni in cui la corsa dei gas serra, che stanno aumentando il caos climatico, va fermata per evitare che la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera raggiunga valori legati a un rischio insostenibile.
Ma se questi sono i tempi, dobbiamo mettere in campo – ferma restando la necessità di investimenti ad ampio raggio nella ricerca – le tecnologie disponibili oggi. E dunque, in primo luogo, i sistemi per incrementare l’efficienza energetica. Poi le fonti rinnovabili: l’eolico, giudicato dal dipartimento per l’energia americano più conveniente del nucleare e del carbone per gli impianti in funzione dal 2020; il fotovoltaico, che diventerà economicamente vantaggioso in cinque anni secondo le previsioni del direttore di Generale Electric; la geotermia, che Carlo Rubbia ritiene possa dare in tre regioni italiane un contributo elettrico aggiuntivo equivalente a quello di 4 centrali nucleari; le biomasse, che possono aiutare a chiudere il ciclo agricolo. Infine il miglioramento dell’intelligenza della rete (che permetterà di governare meglio i picchi di domanda, attraverso le smart grid) e i sistemi di accumulo dell’energia.
Sono tutti interventi che, accompagnati all’utilizzo del meno inquinante dei fossili (il gas) durante il periodo di transizione, si possono fare subito incassando i benefici nel giro di pochi anni.

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