Ora il movente per l'assassinio di Melania Rea, la mamma 29enne uccisa ad Ascoli, è chiaro. Gli investigatori: voleva denunciare uno scandalo, uccisa dopo un tentativo di farla tacere. L'assassino è tornato sul luogo del delitto: tradito da uno scontrino accanto al cadavere. Il marito: non c'entro, fatemi il test del Dna.
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