venerdì 25 marzo 2011

Noemi a Vanity Fair: "Viva la cellulite. Da Amici usciti ottimi cantanti ma non avrei partecipato"




"Amo promuovere l'imperfezione. È il miracolo di Vasco: adesso sono quasi orgogliosa di avere la cellulite. In fondo, chi se ne frega di essere perfette". Il riferimento di Noemi, intervistata da Vanity Fair, è al verso della sua canzone Vuoto a perderescritta appunto da VascoRossi, hit da numerose settimane, che recita: "Ora sono qui che mi guardo, che mi guardo crescere, la mia cellulite e le mie nuove consapevolezze".
"Voglio otto vagoni di Somatoline, subito! (ride, ndB). A parte gli scherzi vado a correre tutti i giorni ma cerco di non dare così tanto peso alla bellezza e credo che sia importante promuovere l'imperfezione. Quel verso di Vasco è una critica ai nostri tempi, all'ossessione per la forma fisica. Per questo la cellulite per me è diventata un segno di maturità: sono le esperienze che forgiano il tuo aspetto". Noemi si piace? "Non sono una strafiga, ci sono alcune foto sul mio profilo di Facebook in cui sembroGodzilla ma mi vado bene così. Questa sono io e mi accetto. Per esempio odio Photoshop perchè tende a cambiarti i connotati e quindi chiedo sempre che le mie foto non vengano ritoccate: la mia faccia dice tutto di me, perchè dovrei cambiarla? Le donne si fanno troppi problemi: un vero uomo non guarda certo se hai le smagliature".
Lei non ha partecipato alla manifestazione delle donne: "Ero a San Francisco a registrare l'album. Ma non ci sarei andata per fare la maestrina, per fare la morale a quelle donne che usano il proprio corpo come un'arma per fare carriera: è una loro scelta, che non mi sento di giudicare. Non mi sento offesa dal loro comportamento e non mi scandalizza lo scambio di sesso con uomini di potere".
E poi: "Sono rossa, come dice il titolo del mio album: istintiva, passionale, irruente. E spesso rischio di distruggere tutto. Per esempio, quando ho sentito per la prima volta L'amore si odia (cantata con Fiorella MannoiandB) ho detto 'Questa è una canzone per vecchi, non la canterò mai'. Mio padre mi ha detto di pensarci meglio: l'ho riascoltata e ho capito che aveva ragione lui".
Noemi non ha visto l'ultima edizione di X Factor (voto: 7): "Mi vergogno a dirlo ma non ho la tv. Se l'avessi starei tutto il giorno a guardarla sul divano e non combinerei niente. Preferisvo internet". Su Morgan: "Ogni tanto lo incrocio. Mi sembra che stia bene. Mi ha detto che gli avrebbe fatto piacere scrivere una canzone per il mio album. Ma le sue sono promesse da marinaio".
Sulle critiche di Elisa ai talent show: "C'è una critica giusta in quello che dice: i dischi in circolazione oggi non sono tanto interessanti. Ma il mondo da cui viene lei ormai non esiste: oggi le case discografiche non rischiano più e possono permettersi di puntare il loro budget - che è ridotto - solo su artisti che in qualche modo hanno già una base di fan. C'è ancora molto snobismo verso i talent show. Io ho usato X Factor come uno strumento, dopo anni di gavetta". X Factor è migliore di Amici (7)? "Non sono d'accordo. Da Amici sono usciti ottimi cantanti. Sono due cose diverse. AX Factor ci sono meno concorrenti e si gareggia da soli. Ad Amici ci sono le squadre. Non avrei partecipato ma solo perchè non sono abbastanza forte: non avrei retto la pressione psicologica e tutte le critiche dei giudici. Sul mio carattere non mi devono rompere le palle".

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